Goodreads: i lettori scelgono il miglior libro fantasy del 2012

Si dice che sono i lettori a determinare il successo o il fallimento (in termini di vendite, s’intende) di un qualsiasi romanzo. Questo vale a maggior ragione nel caso dei romanzi fantasy. E soprattutto se stiamo parlando di Goodreads, social network statunitense nato nel 2006 e dedicato interamente al mondo dei libri.

Il Goodreads choice awards è un premio molto particolare e atteso. Un riconoscimento che attesta qual è stato il miglior libro dell’anno in base al genere di appartenenza dell’opera. Cosa c’è di diverso con gli altri premi? Semplice: nel caso del Goodreads choice awards, a votare sono gli utenti stessi del social network. Una giuria composta unicamente da appassionati e intenditori, che i libri in questione li hanno letti per davvero.

Il titolo di miglior libro fantasy del Goodreads choice awards 2012 va un autore che non ha bisogno di presentazioni: l’inossidabile Stephen King. Scrittore che dopo aver fatto deliziare e inorridire i lettori di tutto il mondo con capolavori del genere horror (sperando di non fare torto a nessuno ci limiteremo a citare Shining e It), da qualche anno a questa parte si sta dedicando al fantasy. Agli appassionati del genere, il nome de La torre nera dirà sicuramente qualcosa.

E in questa serie di libri rientra anche The wind through the keyhole (La leggenda del vento in Italiano, di cui potete vedere la copertina), con cui Stephen King si è aggiudicato il Goodreads choice award come miglior libro fantasy del 2012, con la bellezza di quasi 8300 voti.

Sul secondo grandino e staccato di circa 3mila voti troviamo The woman who died a lot dello scrittore britannico Jasper Fforde. Anche in questo caso si tratta dell’ultimo capitolo di una saga, quella che vede come protagonista la bibliotecaria e detective Thursday Next. A completare il podio concorre poi un altro celebre autore fantasy, Terry Goodkind (anche in questo caso, il ciclo La spada della verità non sarà del tutto sconosciuto ai nostri lettori) con The first confessor: the legend of Magda Searus, ambientato nel mondo oscuro e pericoloso prima delle Depositarie.

E veniamo adesso agli esclusi eccellenti, nomi di prestigio che si sono piazzati relativamente in basso nella classifica. Al 16° posto con 572 voti troviamo Brandon Sanderson con The emperor’s soul: evidentemente, il suo Mistborn riscuote molti più apprezzamenti da parte lettori. Mentre al 17° posto si attesta uno dei mostri sacri del fantasy mondiale: Terry Brooks con The dark legacy of Shannara – Wards of Faerie.

Pubblicato il March 5, 2013 in Approfondimenti;