I colori dopo il bianco è un romanzo di Nicola Lecca, pubblicato in Italia per i tipi di Mondadori. La protagonista di questo libro è Silke, che si accorge di avere intenzione di cambiare vita e di andarsene da Innsbruck, una città dove la perfezione e la disciplina rendono tutto decisamente noioso. Per ricominciare a vivere sceglie di trasferirsi a Marsiglia. Ha tanta voglia di novità, di mare e di colori e non ha paura delle sfide che questo cambiamento può portare nella sua vita. Silke per seguire i suoi sogni decide quindi di rinunciare a una vita agiata per trasferirsi in un mini appartamento vicino al porto e lontano dai suoi genitori e dalla loro ossessione per il controllo.
Fin dai primi giorni di permanenza Marsiglia sconvolge Silke nel profondo, curando la sua solitudine e mettendola davanti a una moltitudine che da una parte spaventa e turba, dall’altra, invece, riesce a rallegrare. A Marsiglia, a differenza di quanto accadeva in Austria, tutto scorre dominato da un’imprevedibilità che da un lato mette a dura prova, dall’altro offre tante opportunità, mettendo anche in primo piano vivacità e calore umano.
Questo accade per esempio grazie a Murielle, una vicina di casa chiacchierona e sempre pronta a sfornare succulente torte. Grazie a lei Silke si lascerà ulteriormente alle spalle la timidezza, per lasciarsi dominare dal flusso della città apprendendo ulteriormente il valore dell’accoglienza.