Oggi su Romanzi Fantasy vi parliamo de La bambina di Hitler di Matt Killeen, un titolo di imminente uscita che miscela storia, linee temporali alternative e young adult e che in molti hanno elencato come fra i titoli più interessanti dell’anno per quel che riguarda questo genere.
La bambina di Hitler è stato pubblicato in lingua originale con il titolo di Orphan Monster Spy e arriva nelle librerie italiane grazie a garzanti e con la traduzione dall’inglese di L. Sacchini.
Questo young adult a prima vista sembra contenere pochi elementi fantasy, ma uno sguardo più ravvicinato alla trama de La bambina di Hitler ci fa capire non solo le grandi potenzialità dell’idea di fondo ma anche il fatto che il libro potrebbe facilmente tramutarsi in un film o in una serie televisiva di successo.
Matt Killeen miscela infatti alcuni elementi storici di forte impatto, su tutti la salita al potere del tiranno nazista e l’imminente dichiarazione della Seconda Guerra Mondiale ad altri aspetti che da tempo hanno forte presa sui lettori young adult.
Abbiamo infatti una giovane protagonista, una eroina coraggiosa e dalle molte risorse e l’ormai classico ambiente della scuola/collegio, con le sue dinamiche interne e i vari personaggi, positivi e negativi, che incontreremo.
Cerchiamo di scoprire qualcosa di più sul contenuto de La bambina di Hitler.
28 agosto 1939. Sarah ha appena quindici anni quando sua madre viene uccisa a un checkpoint nazista e la sua stessa vita sembra essere in grande pericolo. La ragazza è priva di documenti e reagisce scappando, ben sapendo che essendo ebrea non ci sarebbe scampo per lei. Fortunatamente Sarah incontra Jeremy Floyd, una spia britannica che agisce sotto la falsa identità di Herr Haller e che capisce subito che l’adolescente ha tutto il potenziale che serve per diventare nel tempo un agente segreto come lui.
Floyd riesce quindi a fingere che Sarah sia sua nipote e, aiutato dai capelli biondi e occhi azzurri della ragazza, la iscrive in una scuola nazista dedicata alle élite. Compito della giova è fingersi nazista e nel frattempo, mentre frequenta i corsi della scuola, farsi amica la figlia di un importante scienziato che lavora per Hitler allo sviluppo di un’arma segreta.
Sarah è facilitata dal fatto che, oltre a essere intelligente e furba, ha ricevuto lezioni di recitazione dalla madre ed è anche un’abile ginnasta. Ma l’ambiente del collegio non è per nulla facile, fra amministratori idioti, insegnati sadici e altre alunne sempre pronte a bullizzarla. Andando avanti con la sua missione la promettente spia scoprirà quanto sia difficile il percorso verso la libertà, ma anche come esso sia l’unico che valga la pena di intraprendere.