‘La danza dello spettro’ è un romanzo di David Dalglish e il quarto capitolo della saga ‘Shadow Dance’, edita in Italia da Fabbri. Uscito il 9 luglio, questo libro racconta l’evoluzione della storia di Aaron Felhorn, un giovane dalla sorte segnata fin dalla nascita. Aaron è infatti figlio del capo della Gilda dei Ladri e destinato a diventare suo erede.
Fin dalla prima infanzia Aaron è stato addestrato all’arte dell’omicidio: la prova più grande è ovviamente anche la più crudele, e prevede che lui provochi la morte del suo stesso fratello. Il giovane cresce con l’odio per il suo destino e con l’intenzione di sganciarsi dall’influenza del padre: l’occasione per prendere questa decisione arriva quando il capo delle Gilde lo incarica di uccidere la figlia di un predicatore e lui invece la salva e scappa.
Inizia così una lotta senza quartiere con il genitore, impegnato anche ad affrontare la minaccia del Guardiano assieme alle altre Gilde. Il Guardiano è un crudele assassino sulle cui tracce viene messo lo Spettro, un cacciatore di taglie che non ha mai fallito un incarico. A dare la caccia al Guardiano c’è anche un trio d’eccezione, formato da Haern (il nuovo nome di Aaron), Senke (ex membro della prima linea della Gilda del Ragno) e Delysia, la ragazza che Aaron era stato incaricato di uccidere.
La caccia al Guardiano rappresenta l’occasione per una tregua tra la Gilda dei Ladri e il Triumvirato, oltre che un momento fondamentale per comprendere l’effettivo sentimento che lega Haern a Delysia. Dopo tre libri arriva il penultimo capitolo di una saga che ha conquistato tantissimi appassionati di fantasy e che potrà essere apprezzata in tutta la sua completezza dopo il mese di novembre, quando uscirà l’epilogo definitivo.