Le cronache di Camelot è una saga fantasy opera dello scrittore Jack White. Si tratta del suo lavoro letterario più famoso. Come è chiaro dal titolo, al centro dell’attenzione vi è la storia di Re Artù e delle vicende della sua corte, nel periodo più critico dell’Impero Romano d’Occidente. Editi in Italia da Piemme, questi romanzi costituiscono un punto di riferimento molto importante per via dell’attenzione alla resa dei particolari storici.
Se molta della fortuna del ciclo arturiano è legata all’amore per i particolari magici, Jack White con la sua opera porta in primo piano un’analisi più scientifica, in cui viene dato spazio a tutti quei fattori che hanno determinato l’ascesa al potere di Artù. La saga si compone dei seguenti romanzi, tutti pubblicati tra il 1998 e il 2003:
Il percorso della saga si apre proprio con la storia di quella che è la protagonista dell’intero ciclo arturiano, ossia la spada Excalibur, le cui origini sono legate alla vicenda di un veterano delle legioni africane, che, dopo aver lasciato la vita da soldato, decide di ritirarsi in Britannia a fare il fabbro, e di dare vita con la sua arte a una spada destinata fin da subito, per via delle sue stesse caratteristiche, a entrare nella leggenda.
La storia di Publio Varro, il fabbro che forgia Excalibur, costituisce l’embrione per le vicende di Artù e per le avventure che ruotano attorno a Camelot, la cui potenza cresce sempre di più non appena comincia a profilarsi la fine della dominazione romana. In questo contesto spicca la figura di Merlino, comandante dell’insediamento di Camelot, che difende la fortezza dagli attacchi dei barbari, e che è inseparabile dal gemello Uther, futuro padre di Artù e uomo instancabilmente dedito all’arte della guerra.
Fin dall’infanzia Artù vive un rapporto importante con Merlino: la vita del giovane è segnata, e il suo destino è scritto. Deve proteggere la Britannia, e il ruolo di Merlino sarà decisivo a questo proposito. Dopo un fallito attentato alla vita del giovane, i due si rifugiano in un forte abbandonato, dove Merlino inizierà a trasformare il ragazzo nell’uomo che diventerà un giorno, ossia Re Artù, valoroso difensore della Britannia.
Le prove che si profilano davanti ad Artù si fanno sempre più difficile: il giovane deve affrontare un cambiamento importante che vede coinvolto Merlino, e combattere contro i nemici che non vogliono che riesca a estrarre dalla roccia Excalibur, la spada che gli permetterà di divenire sovrano della Britannia.
Tra excursus dedicati alla vita di Uther e agli anni precedenti la nascita di Artù, colpi di scena e focus sui costumi romani della fine dell’Impero, Jack White guida il lettore in un viaggio senza precedenti, un percorso che lo porta a scoprire le caratteristiche di una delle leggende che sono fondamento della letteratura occidentale e della sua fortuna a livello internazionale.