La saga di Darkover è uno dei migliori esempi di sinergia tra il genere fantasy e la fantascienza. Scritta da Marion Zimmer Bradley, questa serie comprende un numero di libri davvero alto (più di 25), nei quali sono inclusi anche racconti scritti da altre penne. Nonostante l’evidente complessità della serie, caratteristica che la rende un caso unico nel panorama del fantasy mondiale, i libri hanno venduto tantissime copie negli ultimi anni, nonostante ne siano passati ormai più di 50 dall’uscita dei primi volumi.
Le vicenda narrano la storia del pianeta Darkover, parte del sistema di Cotman. L’ordine in cui leggere i volumi può essere considerato il seguente
Naufragio sulla terra di Darkover
La signora delle tempeste
La donna del falco
Il sapiente di Darkover
Gli eredi di Hammerfell
La riscoperta di Darkover
La catena spezzata
La spada incantata
La torre proibita
I regni di Darkover
La città della Magia
Ritorno a Darkover
Il signore di Storn
L’esiliato di Darkover
L’erede di Hastur
Le foreste di Darkover
L’esilio di Sharra
La spada di Aldones
Il ribelle di Thendara
La sfida degli Alton
La matrice ombra
Attacco a Darkover
I libri della saga hanno iniziato a essere pubblicati nel 1962 e gli ultimi sono usciti nel 1999. La trama prende spunto da alcuni motivi topici della letteratura fantascientifica, che vedono al centro dell’attenzione la colonizzazione di mondi da parte di navicelle che esplorano lo spazio.
In questo caso al centro della narrazione vi è la colonizzazione di Darkover, un pianeta raggiunto per puro caso durante un’avaria, e caratterizzato da un sistema sociale di tipo feudale, in cui i capi hanno poteri di natura telepatica. I primi romanzi raccontano questo percorso, che verrà poi ripreso in seguito grazie a quella che è una vera e propria riscoperta del pianeta, dopo la quale comincia il rapporto tra gli abitanti di Darkover e la Terra.
La vicenda parte dalla colonizzazione, iniziata quasi casualmente, del pianeta Darkover, un luogo caratterizzato da una società feudale dove i capi riescono a controllare la popolazione attraverso straordinari poteri di telepatia. Dopo diverse migliaia di anni da questo episodio, il pianeta viene nuovamente raggiunto da una nave spaziale in esplorazione dell’universo, e inizia il complicato rapporto tra gli abitanti di Darkover e i terrestri.
In questo caso è possibile notare un’analisi sociologica molto puntuale da parte dell’autrice, che nei romanzi che narrano l’inizio di questo rapporto fotografa le difficoltà che si possono incontrare nell’inserimento in una società di natura feudale e nella comprensione dei meccanismi che ne regolano l’equilibrio.
In questo panorama è possibile trovare alcuni personaggi di spicco, che, attraverso la loro personalità molto forte, riescono ad attrarre il lettore alla ricerca di un punto di riferimento importante nella saga. Un esempio efficace a questo proposito è costituito da due donne di carattere come Magda Lorne, figlia di uno dei riscopritori di Darkover e Jaelle n’ha Melora, Libera Amazzone di Darkover e impegnata nella salvaguardia della sicurezza del pianeta e della serenità del rapporto con i terrestri.
Definire la serie di Darkover una saga è forse un po’ riduttivo, dal momento che la complessità dell’intreccio rende più efficace la definizione di epopea, di un percorso in cui è possibile trovare la costruzione di un vero e proprio iter storico, dall’inizio della colonizzazione, fino allo svolgersi di guerre che ridefiniscono in maniera profonda equilibri sociali e governativi.