Robin Hobb: sembrerebbe un nome da uomo, un autore barbuto appassionato di fantasy, e invece si tratta dello pseudonimo di Margaret Astrid Lindholm Ogden, da lei assunto nel 1995. È alquanto singolare che sia una donna a scrivere romanzi fantasy, ma esempi come quello di Licia Troisi ci hanno insegnato il contrario.
Robin Hobb (chiamiamola così per brevità), classe 1952, ha scritto anche diverse storie di fantascienza, ma è conosciuta soprattutto per le sue trilogie fantasy. La sua prima trilogia, scritta tra il 1995 e il 1997, si intitola Trilogia dei Lungavista, ed è la prima ambientata nel regno dei Sei Ducati. Protagonista è Fitz Chevalier Lungavista, un figlio illegittimo del Re che viene addestrato come Assassino di corte. Il suo scopo principale è quello di difendere il regno dalla minaccia dei Pirati delle Navi Rosse.
L’apprendista assassino è il primo libro della saga: all’inizio del romanzo facciamo subito la conoscenza di un bambino di sei anni, abbandonato davanti al castello di Occhio di Luna, avamposto del Regno dei Sei Ducati. Si tratta del figlio illegittimo del re-in-attesaChevalier, fratello maggiore di Veritas ed erede al trono. Il suo nome è Fitz – ovvero bastardo–e crescerà in un mondo di violenza ed intrighi. Il pericolo più grave per il Regno è costituito dai pirati delle Navi Rosse che sono in grado, attraverso una sorta di manipolazione della mente, di annullare ogni sentimento di umanità nelle loro vittime. In questo modo i malcapitati finiscono per essere vittime dei loro stessi istinti, e si auto-eliminano.
Fitz è intanto addestrato come assassino e spia da Umbra, l’assassino di corte, per rendere il ragazzo in grado, in futuro, di proteggere il Regno. Tra congiure ed inganni, la vita del giovane scorrerà tutt’altro che tranquilla.
L’assassino di corte è il secondo capitolo della saga, e segue ancora Fitz mentre recupera le forze per affrontare con Burrich e Mani il viaggio fino a Castelcervo. Intanto il principe Veritas ha sposato la principessa Kettricken, che ha portato in dote una gran quantità di tronchi d’albero. Con essa, si potrà costruire una gigantesca flotta da guerra…
Fitz, a Castelcervo, ritrova tutte le persone da lui amate. Ma non c’è tempo per riposare, perché Fitz deve proteggere la principessa Kettricken, e stare attento alle minacce del principe Regal, autore di un complotto crudele. Insomma, a corte non è cambiato quasi nulla.
Il viaggio dell’assassino, ultimo romanzo della trilogia, conclude la storia di Fitz. Pubblicato nel 1997, il libro racconta della morte di Re Sagace, ucciso dal figlio Regal. Anche Fitz è morto, o almeno così tutti: ma grazie allo Spirito e ai suoi amici il nostro protagonista riemerge dalla tomba, segnato da una profonda cicatrice che gli solca il coro. Il regno è ormai vicino alla rovina: Regal ha saccheggiato la capitale e l’erede, il principe Veritas, è ormai destinato alla morte. Fitz non intende restare a guardare e, forte del fatto che tutti lo credono morto, concepisce l’idea della vendetta: Regal deve morire.
L’autrice ha creato diverse trilogie nel corso del tempo, tra cui le ultimissime Trilogia del figlio soldato (finita di pubblicare da Fanucci nel 2011), e le Cronache delle Giungle della pioggia.
L’apprendista assassino, di Robin Hobb: acquistalo su Amazon!